Il film 'From Ground Zero-Gaza' proiettato a Bologna il 14/1
22 cortometraggi girati da ragazzi/e della striscia di Gaza
È stato inserito tra i titoli che gareggiano per la categoria Miglior film internazionale agli Oscar 2025, con testimonial Michael Moore, regista premio Oscar con Bowling for Columbine e Palma d'Oro a Cannes per Fahrenheit 9/11: è il film "From Ground Zero - Gaza", un insieme di 22 cortometraggi, che il 14 gennaio alle 16 verrà proiettato nell'Aula Magna dell'Accademia di Belle Arti di Bologna. I registi sono ragazze e ragazzi della Striscia di Gaza, tra i 19 e i 28 anni, alcuni dei quali studentesse e studenti della Scuola di cinema palestinese, organizzata dalla Fondazione Masharawi di Ramallah e Gaza, che ha prodotto il film con la partecipazione della società Bretone Co-Origines di Rennes, e fondi dagli Emirati e Qatar. Il film ha avuto la sua prima mondiale al Toronto International Film Festival lo scorso settembre ed è stato programmato in altri importanti eventi internazionali. Nei vari corti, concepiti sia come documentari che a soggetto, viene mostrata la vita quotidiana nella gigantesca tendopoli formata da oltre un milione di sfollati dalle macerie fumanti di Gaza. Una testimonianza, quasi unica nella sua esposizione, della situazione contingente e dello stato d'animo di un intero popolo. Alla proiezione bolognese sarà presente, per un dibattito conclusivo insieme alla professoressa Carmen Lorenzetti, Paolo Spina, fondatore della società Revolver, che distribuisce il film in Italia: i ricavi saranno devoluti per l'80% al gruppo di lavoro di Gaza, composto da un centinaio di persone, e alle loro famiglie per la sussistenza quotidiana, nonché ai giovanissimi allievi e allieve della scuola di cinema della Fondazione Masharawi. Revolver già da novembre scorso sta co-producendo il sequel, che potrebbe essere pronto per l'inizio dell'estate 2025, con parte della post produzione realizzata ad Ancona.
(W.Budayev--DTZ)