La casa editrice musicale SZ Sugar diventa anche discografica
Decisione che permette di valorizzare un archivio invidiabile
Diventa anche una casa discografica SZ Sugar, la casa editrice di musica colta del gruppo Sugar nata a gennaio dal rinnovamento della storica Esz, Edizioni Suvini Zerboni. Una decisione che permette di valorizzare un archivio invidiabile che include master non ancora digitalizzati di autori come Dallapiccola, Berio e Domatoni. Prima uscita - disponibile sulle piattaforme digitali e anche in cd grazie alla collaborazione con la casa discografica Die Schachtel - è Simultan, opera del 1977 del compositore tedesco Roland Kayn, fra i fondatori del 'Gruppo di improvvisazione Nuova Consonanza' pioniere dell'elettronica e inventore di quella che egli stesso ha chiamato musica cibernetica. La scelta è stata fatta tenendo conto dell'aumento degli accessi online ai brani di Kayn e della presenza di un pubblico giovane che si interessa alla musica contemporanea a trecentosessanta gradi. Simultan è un esempio di musica cibernetica, processo generativo sonoro che avviene attraverso la programmazione e l'elaborazione dei dati, anzi è il primo di una serie di boxset nominata "K-Kybernetische Musik / Cybernetic Music" con cui Kayn vuole rivelare il potere intrinseco del suono. "Questa nuova realtà - ha spiegato Filippo Sugar, Ceo di Sugar Music s.p.a. - ci permetterà di svolgere un lavoro di valorizzazione degli artisti e della musica in modo trasversale. Il nostro obiettivo è quello di promuovere le novità, far risaltare il nostro catalogo e il patrimonio storico conservato nei nostri preziosi archivi". Le release sono in partnership con Cam Sugar mentre la distribuzione è affidata a Universal Music. "È necessario da parte nostra mettere in luce i capolavori di un passato recente, oltre che le opere degli autori di oggi. Questa nuova fase - ha ribadito Anna Leonardi, direttrice editoriale di SZ Sugar - conferma l'intento di stimolare la curiosità per un repertorio con un forte potenziale di diffusione e soprattutto di grande pregio. Sempre nell'ottica del dialogo tra mondi diversi, che rimane uno dei nostri propositi più importanti".
(V.Sørensen--DTZ)