'The Quiet Maid' vince il Riviera International Film Festival
Miglior documentario 'The Giants', tra i corti vince 'The Fuse'
Il film vincitore del Riviera International Film Festival 2024 è lo spagnolo 'The Quiet Maid' di Miguel Faus: la storia di una cameriera colombiana, interpretata da Paula Grimaldo, e del suo lavoro instancabile in una lussuosa villa sulla Costa Brava dove una ricca famiglia di mercanti d'arte trascorre le vacanze, che vede la protagonista sforzarsi di rimanere obbediente e discreta confidando nelle false promesse di condizioni di lavoro più dignitose. La giuria del festival internazionale organizzato a Sestri Levante (Genova) ha inoltre premiato la norvegese Thea Hvistendal come miglior regista per l'horror 'Handling the Undead' e l'italiano 'Io e il secco', di Gianluca Santoni, per la sceneggiatura. Allo stesso film va anche il premio del pubblico, mentre i migliori attori sono la ceca Eliška Křenková del thriller 'We have never been normal', al cui regista Matěj Chlupáček va anche il premio speciale assegnato per la prima volta quest'anno da The Hollywood Reporter Roma, e l'inglese Jamie Flatters di Black Dog che, a sua volta, si aggiudica il Baia del Silenzio Award. Ad aggiudicarsi il concorso documentari è l'australiano 'The Giants' di Rachel Antony e Laurence Billiet, un viaggio alla scoperta del ciclo di vita degli alberi giganti del paese di Down Under attraverso una cinematografia immersiva e incredibili paesaggi naturali. Allo statunitense Grasshopper Republic, di Daniel McCabe, va invece lo Sky Documentary Award. Novità di questa ottava edizione del Riff era poi il contest dedicato ai cortometraggi, vinto da 'The Fuse' di Kevin Haefelin, la vicenda di un netturbino logoro in lotta per guadagnarsi da vivere nell'arena di cemento del Bronx. "Con una giuria internazionale di altissimo livello presieduta dal regista Andrew Dominik e con la presenza di Susan Sarandon, il nostro evento è stato oggetto di attenzione dei media nazionali e internazionali - rimarca il presidente e fondatore del Riff Stefano Gallini Durante -, dimostrando una credibilità acquisita in pochissimi anni che sarà il motore dello sviluppo futuro. I giovani filmmaker sono le nostre star e abbiamo avuto un numero altissimo di proiezioni ed eventi sold out che fanno ben sperare per le prossime edizioni".
(M.Travkina--DTZ)