Alessandro Bonato sul podio della Filarmonica Toscanini
Il 28 maggio al Teatro Regio di Parma con musiche di Schumann
La Filarmonica Toscanini chiude la stagione concertistica il 28 maggio alle 20.30 al Teatro Regio di Parma tornando ancora una volta a Robert Schumann, l'autore che è stato il filo rosso del cartellone 23/24. Del compositore romantico il programma diretto da Alessandro Bonato prevede l'esecuzione della Sinfonia N. 3 in Mi bemolle maggiore Op. 97, detta "Renana". Scritta nel 1850 può essere considerata la sua ultima sinfonia se si esclude la revisione dell'orchestrazione della N. 4 effettuata nel 1851. La serata prevede anche la prima esecuzione di Maggese, un brano del compositore milanese Filippo Del Corno commissionato proprio dalla Toscanini insieme all'Orchestra Sinfonica di Milano. Tra le due composizioni, un omaggio a Giacomo Puccini in occasione dei 100 anni dalla morte, il Capriccio Sinfonico. La partitura di Filippo Del Corno si accomuna alla Renana di Schumann per la dimensione evocativa rivolta alla natura e al paesaggio: "L'antica pratica agricola che restituiva fertilità ai campi mettendoli a riposo per un anno o più mi è apparsa come la migliore metafora possibile per rappresentare la forzata interruzione del mio lavoro compositivo durata oltre otto anni, dovuta al servizio politico e amministrativo", - spiega l'autore. Il riferimento va al fatto che nel 2013 è stato assessore alla cultura del Comune di Milano. "Alla ripresa della mia attività ho voluto provare a dissodare nuovamente il campo del mio pensiero musicale lanciando un seme, rappresentato da una semplicissima idea melodica che compare all'inizio della partitura, per osservarne e assecondarne le diverse forme di germinazione". Protagonista della serata, la bacchetta del ventinovenne Alessandro Bonato al ritorno sul podio della Filarmonica Toscanini con la quale l'anno scorso diresse il Concerto per la città di Parma in Piazza del Duomo.
(B.Izyumov--DTZ)