Baglioni, grazie ai miei genitori per l'idea di futuro
Riceve Lupa Capitolina. Grande live a Roma? 'Ci sono programmi'
"Sono grato a Roberto Gualtieri, a Roma Capitale e tutti coloro che mi conferiscono il premio. Per la prima volta lo dedico a due persone, Silvia e Riccardo, mia madre e mio padre che non essendo romani, quando era finita la guerra pensarono di trovare la terra promessa facendo 136 km da un paese umbro, Ficulle, per venire nella capitale" e in questo modo ''mi hanno fatto fatto nascere qui". Quei chilometri "penso li abbiano fatti volando, con la speranza a certezza il futuro sarebbe stato migliore". Lo dice Claudio Baglioni in Campidoglio dopo aver ricevuto in aula Giulio Cesare dal sindaco Roberto Gualtieri la Lupa Capitolina, il prestigioso riconoscimento andato anche, fra gli altri, nel 2022 a Vasco Rossi e qualche mese fa a Paola Cortellesi. "Un riconoscimento per un artista straordinario - dice il sindaco Roberto Gualtieri - che festeggia quest'anno 60 anni di attività musicale, un numero uno non solo per dischi venduti ma per la sua arte straordinaria" e "anche per il suo impegno sul fronte dei diritti". Il cantautore ha annunciato l'addio alle scene nel 2026. Rispetto alla possibilità che stia programmando anche un grande concerto nella capitale all"Olimpico o al Circo Massimo ha detto sibillino "ci sono vari programmi" rispondendo ai giornalisti quando è sceso nella piazza, dove si è fermato con i tanti fan che lo aspettavano. Come non è escluso faccia un altro "mini blitz" musicale Centocelle, il 'suo' quartiere, dove il presidente del municipio gli ha chiesto recentemente di esibirsi di nuovo. A chi gli domanda infine chi vedrebbe bene a Sanremo regala in sorriso e un "ma che ne so…".
(Y.Leyard--DTZ)