Diodato, esce il 19 aprile l'album Ho acceso un fuoco
Brani rivisitati in chiave live, in autunno il tour
Esce il 19 aprile Ho acceso un fuoco (Carosello Records), il nuovo progetto discografico di Diodato che racchiude e celebra la dimensione live. L'album, prodotto da Tommaso Colliva, contiene alcuni pezzi già editi del suo repertorio tra cui Ti muovi, brano con cui il cantautore ha partecipato alla 74/a edizione del Festival di Sanremo. Il disco è in pre-order (https://orcd.co/diodato_hoaccesounfuocolivestudio). Registrato in presa diretta nello storico studio Officine Meccaniche di Milano, l'album riesce a trasmettere tutto il calore del live e a cristallizzare in sé le emozioni e l'energia raccolta in centinaia di concerti in giro per il mondo. "Ho voluto fare un'esperienza inversa riportando in studio di registrazione ciò che ho raccolto con i miei compagni di viaggio in questi anni di concerti", spiega Diodato. "È stata una sfida che ho lanciato anche a me stesso: provare a perdere il controllo, ad abbandonarmi il più possibile al flusso emotivo proprio come faccio nei live, ma questa volta all'interno di uno studio di registrazione. Ho accettato l'imprevedibile, l'imperfezione, suonando la chitarra mentre cantavo, con dieci musicisti e strumenti che suonavano insieme e vibravano nell'aria e nel corpo. Provare a cogliere un momento unico, irripetibile, il movimento di un corpo vivo fino a sentire il suono e il calore del suo cuore infuocato". Ho acceso un fuoco racchiude le tappe musicali fondamentali della carriera di Diodato, partendo dalle origini con brani come Ma che vuoi, Mi fai morire e Ubriaco (2014 - E forse sono pazzo), passando per Mi si scioglie la bocca e Cosa siamo diventati (2017 - Cosa siamo diventati) fino ai pezzi più recenti come Ci vorrebbe un miracolo (2023 - Così speciale) e Ti muovi. Nell'album sono presenti anche le cover di Amore che vieni, amore che vai, brano di Fabrizio De André che il cantautore ha interpretato con Jack Savoretti durante la serata dei duetti a Sanremo e una rivisitazione di Cucurrucucú paloma, scritta dal cantautore messicano Tomás Méndez nel 1954. In autunno Diodato sarà in tour nei teatri: prodotto e organizzato da Magellano Concerti, partirà il 28 settembre da Grosseto (Teatro Moderno - Data zero), per poi proseguire il 1 ottobre a Bari (sold out - Teatro Petruzzelli), il 2 ottobre a Lecce (Teatro Politeama), il 5 ottobre a Mestre (sold out - VE, Teatro Toniolo), il 6 ottobre a Milano (Teatro Arcimboldi), il 9 ottobre a Roma (Auditorium Parco Della Musica), l'11 ottobre a Napoli (Teatro Augusteo), il 18 ottobre a Civitanova Marche (Teatro Rossini), il 19 ottobre a Pescara (Teatro Massimo), il 20 ottobre ad Assisi (Teatro Lyrick), il 23 ottobre a Palermo (Teatro Golden), il 24 ottobre a Catania (Teatro Metropolitan), il 26 ottobre a Rende (CS, Teatro Garden), il 29 ottobre a Firenze (Teatro Verdi), il 30 ottobre a Bologna (Europaditorium), il 31 ottobre a Schio (VI, Teatro Astra), il 14 novembre a Torino (Teatro Colosseo), il 16 novembre a Mantova (Teatro Sociale) e il 17 novembre a Trento (Auditorium Santa Chiara). Gli ultimi appuntamenti si terranno il 25 novembre a Genova (Teatro Politeama Genovese) e il 27 novembre a Parma (Teatro Regio).
(U.Beriyev--DTZ)