Enrica Bonaccorti, io perseguitata da una stalker donna
Conduttrice racconta a Monica Setta a Storie di donne al bivio
Enrica Bonaccorti è tornata a parlare dei suoi amori a Monica Setta nella puntata di Storie di donne al bivio in onda il 5 giugno su Rai 2 e ha rivelato di essere stata perseguitata da una stalker donna. "Ho avuto molti corteggiatori nella mia vita ma solo una donna mi è stata addosso quasi da stalker. Era una ragazza e si era innamorata di me - dice - Mi seguiva dovunque e ho dovuto chiedere aiuto per allontanarla perché mi perseguitava con la sua ossessione. Anni fa - prosegue - sono stata l'ultima donna di Aldo Reggiani, che dopo di me si scoprì omosessuale. Ho avuto un breve flirt anche con un giovanissimo Michele Placido, mentre con Renato Zero non ci fu solo amicizia, ma anche qualcosa di fisico. Molti baci, effusioni. Lo portavo in giro con la 500 di mia madre. Lui vestito in modo eccentrico con lustrini e strass, io in tailleur che fungevo da sua manager proponendo in giro i suoi spettacoli. Con Ricky Tognazzi invece ci fu solo un abbraccio. Lavoravamo insieme e venne a trovarmi una sera in camera mia in albergo. Non aveva ancora conosciuto Simona Izzo, di cui si è poi pazzamente innamorato, e ci abbracciammo. Ma ci fermammo li". La più grande passione, confida Enrica Bonaccorti a Monica Setta, fu però il principe Charles di Borbone. "Il sesso mi interessava solo se legato all'amore - dice - Con Charles era diverso. Passavamo intere giornate a fare l'amore. Io seduttiva? Mai. Non amo la lingerie e per anni ho portato reggiseni tutt'altro che sexy. Nel 1981 mi sono operata per ridurmi il seno e sono stata malissimo. Mi svegliai dall'anestesia con un braccio quasi paralizzato, qualcosa era andato storto". La storia con il principe di Borbone si interruppe anni dopo e per una curiosa casualità fu propri Enrica a organizzare il primo pranzo in cui Charles conobbe Camilla, la figlia di Edoarda Crociani che molto dopo divenne sua moglie. "Io e Charles eravamo innamoratissimi allora ma a quel pranzo lui conobbe la futura moglie. Non accadde ovviamente nulla e la loro storia nacque molto dopo che noi ci eravamo lasciati".
(M.Dylatov--DTZ)