Spazio, rinviato al 27/8 il lancio della missione Polaris Dawn
La prima missione privata a tentare una passeggiata spaziale
Slitta di un giorno, al 27 agosto, la partenza di Polaris Dawn, la prima missione spaziale privata a prevedere una passeggiata spaziale. Il rinvio di 24 ore si deve all'esigenza di approfondire alcuni controlli pre-volo per la missione, che vede come protagonista il magnate americano Jared Isaacman e che sarà l'occasione per testare per la prima volta le tute per le attività extra-veicolari realizzate da SpaceX. Inizialmente prevista a fine luglio, la missione è slittata una prima volta in agosto è stata ora programmata con un razzo Falcon 9 di SpaceX per le 9:38 italiane del 27 agosto dalla piattaforma di lancio 39 A del Centro spaziale Kennedy a Cape Canaveral (Florida). E' una missione interamente privata in quanto nessun membro dell'equipaggio è legato a un'agenzia spaziale nazionale. Al comando c'è Isaacman, per la seconda volta nello spazio dopo il volo del 2021 con un'missione privata, la Inspiration4, per la quale ha contribuito a raccogliere 250 milioni di dollari di donazioni per un ospedale pediatrico; il pilota è Scott 'Kidd' Poteet e le specialiste di missione sono Sarah Gillis e Anna Menon. La durata prevista è di 5 giorni su un'orbita record compresa tra 700 e 1.400 chilometri; la più alta raggiunta da astronauti dai tempi del programma Apollo. Oltre alla prima passeggiata spaziale eseguita da privati, sono previsti circa 40 esperimenti scientifici, fra i quali test di comunicazione laser che utilizzeranno la costellazione di satelliti Starlink. Sono test molto importanti per le ambizioni future dell'azienda di Elon Musk in quanto le tute sperimentate nella missione Polaris Dawn sono state ideate anche per le future missioni di esplorazione planetaria dirette a Luna e Marte.
(N.Loginovsky--DTZ)