Deutsche Tageszeitung - Lincei, Antonelli confermato presidente

Lincei, Antonelli confermato presidente


Lincei, Antonelli confermato presidente
Lincei, Antonelli confermato presidente

Il nuovo vicepresidente è Doglioni, succede a Parisi

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Roberto Antonelli è stato confermato alla presidenza dell'Accademia Nazionale dei Lincei e presidente della Classe di Scienze morali, storiche e filologiche. Il geologo Carlo Doglioni è il nuovo vicepresidente dell'accademia e presidente della Classe di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali. Doglioni succede così al Nobel Giorgio Parisi che, dopo essere stato presidente e vicepresidente dei Lincei, lascia gli incarichi di vertice dell'accademia e resta membro della classe di Scienze fisiche. Antonio Gambaro è stato inoltre confermato Accademico amministratore e Paolo Costantino Amministratore aggiunto. Lo rende noto la stessa accademia. Emerito di Filologia romanza all'università Sapienza di Roma, Antonelli è stato eletto per la prima volta presidente dei Lincei nel luglio 2021. La sua attività, si rileva nella nota, "si è caratterizzata per una sempre più incisiva presenza dell'Accademia nel dibattito nazionale e internazionale, culminata con l'organizzazione del S7 e SSH7, il summit delle accademie dei Paesi aderenti al G7". Ha dedicato la sua carriera accademica alle origini e allo sviluppo delle letterature romanze dal Medio Evo all'età contemporanea e ha studiato il ruolo della Filologia romanza e della critica letteraria nella cultura del Novecento, privilegiando lo studio del rapporto fra tradizione e innovazione e approfondendo il ruolo degli intellettuali europei nella società medievale e moderna, fino al XX secolo. Le sue oltre 200 pubblicazioni comprendono il primo commento integrale al fondatore della lirica italiana, Giacomo da Lentini e il Repertorio metrico della Scuola poetica siciliana. Ha inoltre studiato lo sviluppo dell'idea di Europa dall'antichità all'età contemporanea, promuovendo e coordinando ricerche e pubblicazioni sul canone letterario europeo e sul lessico europeo delle emozioni. Ha introdotto nuove prospettive storico-culturali e critiche negli studi metrici e nella critica del testo.

(Y.Ignatiev--DTZ)