Team Scuola S.Anna in progetto per aumento produzione leguminose
Finanziato dal Ministero dell'Università e della Ricerca - Ue
Per contribuire all'incremento della coltivazione di leguminose da granella (fagioli, fave, piselli, ceci, lenticchie, cicerchie, lupini), la Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa, con il gruppo di ricerca coordinato da Anna Camilla Moonen, docente di agronomia e coltivazione erbacee dell'Istituto di Scienze delle piante, partecipa al progetto 'Leg- Ita', per individuare 'Approcci innovativi nello studio della resa e della stabilità della resa nelle leguminose da granella in sistemi colturali italiani'. Lo studio biennale è finanziato dal Ministero dell'Università e della Ricerca - Unione Europea su fondi Prin 2022. L'obiettivo del progetto, si spiega in una nota, è identificare i fattori chiave che influenzano la stabilità della produzione delle leguminose da granella, fornendo un prezioso supporto agli agricoltori, ai consulenti tecnici e agli altri attori dell'industria agricola e alimentare. Nonostante il crescente interesse verso i legumi, la superficie impiegata per la loro coltivazione risulta ad oggi molto limitata, si attesta infatti sotto al 5%. Il gruppo di lavoro della Sant'Anna, composto dalla docente Anna Camilla Moonen, Federico Leoni e Marco Esposito, entrambi assegnisti di ricerca, Alessandro Triacca e Gabriele Nerucci, entrambi dottorandi, raccoglierà dati sulle pratiche colturali per la coltivazione delle leguminose da granella, sulle loro condizioni di crescita e sui parametri che ne influenzano la resa, tanto nei campi sperimentali universitari quanto nelle aziende agricole. Questo contributo permetterà di determinare i principali fattori che influenzano le rese agronomiche e di definire eventuali interazioni, dal punto di vista climatico e del suolo, tra le pratiche agronomiche in uso e l'ambiente di coltivazione. Il progetto 'Leg- Ita' per 'Approcci innovativi nello studio della resa e della stabilità della resa nelle leguminose da granella in sistemi colturali italiani' è coordinato da Elisa Marraccini, docente di agronomia e sistemi colturali erbacei ed ortofloricoli al Dipartimento di Scienze Agroalimentari, Ambientali e Animali dell'Università di Udine che, insieme al gruppo di ricercatrici e ricercatori della Scuola Superiore Sant'Anna, si impegnerà nella ricerca dei fattori che causano l'instabilità della resa del cece e nella selezione di pratiche di gestione agroecologiche capaci di migliorare la stabilità della resa.
(M.Travkina--DTZ)