F1: Aci e Monza premiati con Founding members' club Heritage Cup
Ai Fia awards 2024, Sticchi Damiani 'orgoglioso riconoscimento'
Arriva un altro riconoscimento per l'Automobile Club d'Italia e l'Autodromo Nazionale Monza, dopo il rinnovo dell'accordo con Formula 1, che garantirà il Gran Premio d'Italia sino al 2031. A dimostrazione dell'impegno di Aci, nel proprio ruolo di federazione sportiva nazionale. Aci e Autodromo Nazionale Monza sono stati, infatti, premiati ai FIA Awards 2024, che si sono tenuti a Kigali, in Ruanda, con la Founding Members' Club Heritage Cup. Il riconoscimento, ritirato da Giuseppe Redaelli, presidente Autodromo Nazionale Monza, celebra l'eccellenza nella promozione e salvaguardia dell'automobilismo storico, riconoscendo l'impegno del Tempio della Velocità nel mantenere viva la memoria di oltre un secolo di storia motoristica. La Founding Members' Club Heritage Cup viene assegnata ad Autodromo Nazionale Monza dopo gli importanti interventi di ammodernamento compiuti, quest'anno, sul tracciato, che hanno consentito di rispettare i più moderni standard di sicurezza senza compromettere l'integrità storica del circuito. "Sono orgoglioso di questo premio perché la Founding Members' Club Heritage Cup viene assegnata ogni anno dal Club che raccoglie i fondatori della Fia, tra i quali Aci - ha dichiarato Angelo Sticchi Damiani, presidente dell'Automobile Club d'Italia - Si tratta di un premio importante che viene conferito a una figura di grande spicco del motorsport o dell'automotive, a un museo o a un circuito - come nel caso di Monza - e noi siamo sinora gli unici ad averne collezionati quattro da quando questo Club vent'anni fa venne istituito, in occasione dei 100 anni della Fia. Segno che a livello mondiale ci riconoscono la capacità di valorizzare le straordinarie eccellenze che abbiamo sul nostro territorio. In particolare il riconoscimento ad Autodromo Nazionale Monza si va ad aggiungere a quelli assegnati, in passato, per Mille Miglia, Mauto-Museo Nazionale dell'Automobile Torino e Targa Florio".
(P.Hansen--DTZ)