Pérec e Riner accendono la fiamma e il braciere vola
La velocista e il judoka hanno vinto 3 ori olimpici a testa
Un mistero, più mistero di sempre che ha trovato risposta solo negli ultimi minuti della cerimonia inaugurale dei Giochi olimpici 2024: per accendere il tripode, che ha preso la forma di una mongolfiera volando su Parigi, sono stati scelti la velocista Marie-José Pérec e il judoka Teddy Riner, vincitori di tre ori olimpici a testa. Fin dai primi minuti della spettacolare cerimonia, i francesi hanno cercato di alimentare la curiosità, che, come al solito, ha accompagnato la vigilia dell'apertura delle Olimpiadi, su chi sarebbe stato l'ultimo a portare la torcia olimpica. Tutto è cominciato con l'attore comico Jamel Debbouze che si "aspettava" la cerimonia nello Stade de France, dove invece ha trovato "solo" Zinedine Zidane, capitano della nazionale campione del mondo del 1998. L'ex giocatore della Juve e del Real Madrid, alla vigilia tra i "sospettati" per essere l'ultimo tedoforo, ha poi passato la torcia a un gruppo di ragazzi, che a loro volta si sono affidati a un tedoforo mascherato. Corse sui tetti di Parigi, balli sfrenati, e poi una cavalcata sulle acque della Senna, sempre senza farsi riconoscere, fino a consegnare la bandiera olimpica al Trocadero. Poi è rispuntato Zidane, che, con un nuovo colpo a sorpresa, ha passato la torcia a Rafa Nadal che, a Parigi, ha vinto per 14 volte il Roland Garros. Il viaggio della torcia è proseguito sulla Senna con il tennista insieme ad altri campionissimi, Serena Williams, Carl Lewis e Nadia Comaneci. Tornata sulla terraferma, la torcia è passata per le mani di altri atleti protagonisti della storia recente e non dello sport francese, con spazio, vicino al Louvre, anche a tre paralimpici. Il finale è stato affidato a Peréc e Riner che hanno fatto volare il tripode. La Francia ha provato a stupire tutti e, in parte, ci è riuscita, per l'accensione di un tripode che non si era mai visto. I Giochi sono aperti. La fiamma brucerà e accenderà i cuori di tutto al mondo fino alla sera di domenica 11 agosto.
(O.Zhukova--DTZ)