Parigi: Malagò, Sinner? Certi che non potesse giocare
'Per fare meglio di Tokyo qualcuno deve fare gli straordinari'
"Da domani si comincia, con gioie e dolori, emozioni, sofferenze e felicità: io penso che l'Italia si presenti con un percorso alle spalle che da Tokyo ha ribadito la consapevolezza di quello che siamo e del peso specifico che abbiamo nel mondo e in Europa". Lo ha detto il presidente del Coni, Giovanni Malagò, a margine dell'inaugurazione di Casa Italia per i Giochi olimpici di Parigi 2024, a cui ha partecipato il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. "Dopo Tokyo - ha aggiunto - ci aspettano tutti quanti con la convinzione che tutti, federazione, atletici e se lo sono meritato". Quanto alla rinuncia ai Giochi del numero 1 del tennis, Jannik Sinner, Malagò ha detto che "il rammarico c'è, il dispiacere c'è: è innegabile, è inutile essere ipocriti o falsi. Al tempo stesso, abbiamo la certezza dell'assoluta impossibilità di Sinner di partecipare al torneo. La sua assenza comporta che sarà molto più complicato conquistare due medaglie (singolare e doppio) che erano quantomeno potenziali. E' ovvio che se vogliamo fare meglio di Tokyo, qualcuno faccia gli straordinari", ha concluso Malagò.
(A.Nikiforov--DTZ)