Parigi: ha 11 anni ed è ai Giochi, Haohao vola sullo skate
E' cinese l'atleta più giovane, 'Voglio spaccare il mondo'
11 anni e 11 mesi, 12 li compirà domenica 11 agosto, il giorno della cerimonia di chiusura dell'Olimpiade di Parigi di cui lei è l'atleta più giovane in assolutyo fra tutti quelli in competizione. E' la cinese Zheng Haohao, specialista dello skateboard, lo sport per giovanissimi per eccellenza, in cui già a Tokyo 2002 ragazzini ancora lontani dalla maggiore età fecero incetta di medaglie. Ci proverà anche Zheng, che intanto diventa l'atleta olimpica più giovane mai schierata ai Giochi dalla Cina, e la più precoce in assoluto da Barcellona 1992 a oggi: 32 anni fa toccò a qualcuno ancor più 'bambino' di lei, perché lo spagnolo del canottaggio Carlos Front fece da timoniere all'Otto nei Giochi di casa all'età di 11 anni e 8 mesi. Zheng gareggia nel Park, una delle due specialità olimpiche dello Skateboard (l'altra è lo Street), ed è l'attuale n. 20 del ranking internazionale. All'Olimpiade si è qualificata grazie ai piazzamenti nelle gare per l'accesso di Budapest e Shangai. Tutto questo dopo che ha cominciato a 7 anni ad andare sulla tavola a rotelle. Viene da Huizhou, città della provincia del Guangdong a un paio d'ore di autobus da Hong Kong. Dopo averla vista in azione, nel 2021 venne reclutata ad appena 9 anni dai dirigenti che stavamo formando la rappresentativa provinciale gareggiando con la quale ai campionati nazionali ottenne il 14/o posto. Quindi quasi una predestinata, che conta di esserci, parole sue, anche a Los Angeles 2028. Nel frattempo ha finito appena una settimana fa, venendo promossa, quelle che in Cina sono l'equivalente delle scuole elementari. E ora quest'estate per lei c'è solo lo skateboard. "Quando vado sulla tavola - ammette - sento che mi sto davvero divertendo. Vorrei spaccare il mondo, perché mi sento anche un po' narcisista". Chissà che ne pensa l'amazzone canadese Jill Irving, che con i suoi 61 anni è invece l'atleta più 'anziana' di Parigi 2024, finalmente ai Giochi dopo aver dovuto saltare Tokyo perché, con il rinvio di un anno, il suo cavallo era diventato troppo vecchio per competere. Lei, invece, dice 61 ma c'è ancora e anche lei vuole 'spaccare'.
(V.Sørensen--DTZ)