Deutsche Tageszeitung - La solitudine disturba il sonno, riduce la durata

La solitudine disturba il sonno, riduce la durata


La solitudine disturba il sonno, riduce la durata
La solitudine disturba il sonno, riduce la durata

Se è sentita in modo intenso è difficile anche addormentarsi

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La solitudine disturba il sonno, è collegata a una durata inferiore del riposo notturno e anche a maggiori difficoltà di addormentamento. Lo rivela uno studio pubblicato sulla rivista Sleep Health, condotto presso la University of Wisconsin a Milwaukee. I ricercatori hanno intervistato 71 studenti universitari che hanno valutato il loro livello percepito di solitudine in quattro momenti del giorno per un periodo di due settimane. Durante questo periodo, i partecipanti hanno indossato dispositivi di actigrafia che hanno misurato la durata e l'efficienza del sonno. Dallo studio è emerso che la solitudine quotidiana è legata a una peggiore qualità e quantità del sonno. I punteggi medi più alti di solitudine nell'arco della giornata erano correlati a un sonno più breve (6,6 ore in media), a una qualità più scadente e a una maggiore stanchezza diurna. Punteggi di solitudine estremi in un dato giorno si associano alla necessità di un tempo più lungo per addormentarsi (22,4 minuti in media) la notte successiva e a livelli di stanchezza più elevati la mattina successiva. "La solitudine colpisce milioni di giovani in tutto il mondo - afferma Kayla Johnson, autrice principale dello studio. È fondamentale che ulteriori ricerche approfondiscano il rapporto tra solitudine e sonno, in modo da poter elaborare interventi volti a migliorare la qualità del sonno tra i giovani adulti", conclude.

(P.Vasilyevsky--DTZ)