Gaza, Assemblea Onu chiede tregua immediata e incondizionata
158 si', 13 astensioni e 9 contrari, tra cui Usa e Israele
L'Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha chiesto a stragrande maggioranza un cessate il fuoco immediato e incondizionato a Gaza, un appello simbolico respinto da Israele e dagli Stati Uniti. "Siamo grati per questo enorme sostegno", ha commentato l'ambasciatore palestinese Riyad Mansour. "Continueremo a bussare alla porta del Consiglio di Sicurezza e dell'Assemblea finché non verrà raggiunto un cessate il fuoco", ha aggiunto il diplomatico, che durante i dibattiti aveva invitato la comunità internazionale a porre fine all'"incubo" degli abitanti di Gaza. "Gaza è il cuore sanguinante della Palestina e una ferita aperta per l'umanità", ha detto, evocando immagini di sofferenza che dovrebbero "ossessionare la coscienza del mondo". La risoluzione, adottata tra gli applausi con 158 voti favorevoli, 9 contrari e 13 astensioni, chiede "un cessate il fuoco immediato, incondizionato e permanente" nonché "il rilascio immediato e incondizionato di tutti gli ostaggi", una formulazione simile al testo bloccato poche settimane fa al Consiglio di Sicurezza da un veto americano.
(O.Zhukova--DTZ)