Borsa: Milano debole (-1,45%), frena Enel, sprint di Banco Bpm
Lo spread stabile a 120 punti. Cedono Interpump e Generali
Piazza Affari si conferma debole dopo oltre mezz'ora di scambi, con l'indice Ftse Mib in calo dell'1,45% a 33.695 punti. Si mantiene stabile a 120 punti il differenziale tra Btp e Bund decennali tedeschi, con il rendimento annuo italiano in rialzo di 1,3 punti al 3,56%. Analogo il rialzo di quello tedesco che si porta sopra al 2,36%. Prese di beneficio su Interpump (-2%), al 2/o calo consecutivo dopo il balzo segnato lo scorso 14 novembre a seguito dei conti. In calo Enel (-1,3%) che presenta il piano strategico al 2027. Segno meno anche per Recordati (-1,09%) e Generali (-1%), oggetto di realizzi dopo il balzo di venerdì scorso a seguito dei conti. Si mantiene sotto i riflettori invece Banco Bpm (+2,5%), che ha rilevato il 5% di Mps (+1,1%) nell'ambito del collocamento accelerato del 15% dello scorso 13 novembre da parte del Tesoro. Acquisti anche su Bper (+2,49%), più caute invece Popolare Sondrio (+0,73%) e Intesa (+0,19%), fiacca Unicredit (-0,08%).
(A.Stefanowych--DTZ)