Borsa: Europa poco mossa con i listini Usa, Milano -0,15%
Dollaro debole alla vigilia delle presidenziali americane
Borse europee poco mosse a cavallo della parità dopo l'avvio fiacco dei listini Usa alla vigilia delle elezioni presidenziali americane. la peggiore è Parigi (-0,45%), Francoforte perde lo 0,4% e Milano lo 0,15%. In lieve rialzo Madrid (+0,06%), positiva invece Londra (+0,4%). Prosegue la corsa del greggio (Wti +2,5% a 71,22 dollari al barile), per effetto del ritardo di un mese dell'aumento di produzione di greggio annunciato dall'Opec per dicembre e con l'inasprimento delle tensioni in Medio Oriente. Accelera il gas, che si riporta sopra i 40 euro al MWh al Ttf di Amsterdam, con i future su dicembre in rialzo del 2,54% a 40,15 euro per effetto della mancanza di vento nei parchi eolici del Nord Europa. Sale a 127,1 punti il differenziale tra Btp e Bund decennali tedeschi, con il rendimento annuo italiano in calo di 0,3 punti al 3,68% e quello tedesco in rialzo di 0,4 punti al 2,4%, mentre si conferma debole il dollaro a 0,91 euro e 0,77 sterline. In lieve rialzo invece l'oro (+0,13% a 2.742,07 dollari l'oncia). Sugli scudi Essilux (+3%) dopo la conferma della stampa francese dell'investimento di Meta, la holding che fa capo a Mark Zuckerberg, che rileverà il 4-5% del gruppo dell'occhialeria investendo circa 5 miliardi di euro. In luce Burberry (+5,91%), su ipotesi di un interesse per Moncler (-2,18%). Svetta Volvo (+4%) nel comparto auto, dopo il balzo del 3% delle vendite in ottobre, soprattutto nell'elettrico (+28%) grazie alle vendite in Europa. Deboli i produttori di semiconduttori Soitec (-3,55%) ed Stm (-3,14%), mentre salgono i bancari Caixabank (+3,37%), Natwest (+3,36%), Barclays (+1,79%), Bbva (+1,68%), Bper (+1,09%), Banco Bpm (+0,72%), Popolare Sondrio (+0,72%), Intesa (+0,71%) e Unicredit (+0,66%), poco mossa invece Commerzbank (+0,28%).
(W.Budayev--DTZ)