David Bowie, l'archivio permanente aprirà a Londra a settembre
Da testi ad abiti, 90mila oggetti raccontano processo creativo
Aprirà il 13 settembre 2025 a Londra il David Bowie Center, l'archivio permanente di oltre 90mila elementi scelti per ripercorrere il processo creativo dell'immortale rockstar, icona culturale e sostenitore della reinvenzione. Sarà collocato in una nuova sede del Victoria and Albert Museum, il museo che nel 2013 ha ospitato la mostra sul Duca Bianco 'David is' che ha poi fatto il giro del mondo raccogliendo milioni di visitatori. L'acquisizione e la creazione del David Bowie Centre da parte del V&A già annunciata nei mesi scorsi, è stata resa possibile grazie al David Bowie Estate con il supporto di Warner Music Group e ad una donazione della Blavatnik Family Foundation. Sarà collocato nel V&A East Storehouse, un muovo spazio del museo londinese che verrà aperto a marzo prossimo a East London. L'esposizione permanente proporrà memorabilia e musica di Bowie. Sono oltre 90mila gli elementi scelti per ripercorrerne il processo creativo: oggetti, foto, lettere personali, strumenti musicali e testi di canzoni celebri come Heroes e Fame scritti a mano, alcune anche con il metodo del 'cut up' che l'artista aveva imparato dallo scrittore William Burroughs. Tra i pezzi più scenografici i costumi che hanno raccontato insieme alla musica le trasformazioni di Bowie dal glam di Ziggy Stardust al clown lunare di Ashes to Ashes, dall'abito sartoriale del Duca Bianco al soprabito con la bandiera inglese di Alexander McQueen indossato negli anni Novanta.
(N.Loginovsky--DTZ)