Machado dopo omicidio Edwin Santos, 'basta morti in Venezuela'
La leader dell'opposizione chiede che sia fatta giustizia
La leader dell'opposizione María Corina Machado ha chiesto che sia applicata "la giustizia internazionale di fronte ai crimini contro l'umanità che stanno aumentando in Venezuela" dopo l'omicidio dell'attivista di Voluntad Popular Edwin Santos, il cui corpo è stato ritrovato questo pomeriggio nello stato di Apure, al confine con quello di Táchira. Santos, che era stato coordinatore locale del comando della campagna presidenziale di Edmundo González Urrutia, era "un giovane leader politico e volontario cattolico, padre di due bambini piccoli. Un uomo buono e allegro che amava la sua terra e si è dato da fare per lottare per la democrazia. Tutti gli volevano bene", ha detto Machado su X. La leader dell'opposizione ha poi precisato che "Edwin è stato rapito mercoledì mentre stava tornando a casa, secondo testimoni da agenti di sicurezza del regime ed il suo corpo è stato trovato oggi accanto al ponte Nulita, di cui aveva denunciato il pessimo stato". Le Ong venezuelane hanno chiesto un'indagine sulla morte di Edwin Santos richiamando l'attenzione dell'Ufficio del Procuratore della Corte Penale Internazionale (Cpi) e dell'Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Diritti Umani sull'omicidio. "La situazione è salita a un altro livello di violenza e malvagità" ha concluso Machado con "un cittadino rapito per motivi politici, ucciso mentre è sotto il potere delle forze di sicurezza e con il suo corpo viene abbandonato per strada. Tutto questo deve finire. Non un altro morto o prigioniero".
(N.Loginovsky--DTZ)