Confcommercio, l'inflazione rallenta, spinta ai consumi
Ad aprile atteso aumento dei prezzi dell'1% dop l'1,2% di marzo
Dopo la risalita di marzo all'1,2%, l'inflazione dovrebbe rallentare ad aprile all'1,0%. E' la previsione di Confcommercio, secondo cui si confermano in ulteriore raffreddamento i prezzi degli alimentari, progressivamente sempre più vicini all'andamento generale dei prezzi. "Il permanere dell'inflazione sui valori che la nostra economia aveva sperimentato negli anni precedenti alla fiammata registrata tra la fine del 2021 e gli ultimi mesi del 2022, soprattutto per i beni acquistati con maggior frequenza, è una delle premesse per spingere le famiglie a moderati miglioramenti dal lato della domanda. - spiega Confcommercio - Andamento che potrebbe essere favorito anche dal permanere di dinamiche occupazionali debolmente positive e dai recuperi di reddito generati dai rinnovi contrattuali". A marzo 2024 l'Indicatore dei consumi Confcommercio ha già evidenziato una crescita dello 0,4% rispetto allo stesso mese del 2023.
(V.Sørensen--DTZ)