Toti, domani Spinelli di nuovo in tribunale a Genova
Cozzani verrà invece interrogato a Spezia per l'altra inchiesta
(di Chiara Carenini) Aldo Spinelli, lo 'zar' del porto di Genova, imprenditore ai domiciliari per corruzione nell'ambito dell'inchiesta sulla Tangentopolina ligure, tornerà domani mattina davanti al gip Paola Faggioni. L'imprenditore avrebbe dovuto esser interrogato dal gip Paola Faggioni sabatp ma la cancelleria del giudice ha dimenticato di inviare la pec agli avvocati Vernazza e Gatto e così la giornata tanto attesa è finita in un nulla di fatto. Domani con Aldo Spinelli, interrogatorio di garanzia anche per Francesco Moncada, ormai ex consigliere di amministrazione di Esselunga, indagato per quei 120 mila euro che Esselunga avrebbe pagato per la pubblicità sulla Terrazza Colombo di Genova. Secondo gli inquirenti, si tratterebbe di un "finanziamento illecito" alla Lista Toti, in cambio dello sblocco di due pratiche pendenti in regione. Oltre a Moncada sarà interrogato anche il figlio di Aldo Spinelli, Roberto. Infine verrà interrogato l'ex presidente dell'Ente Bacini in porto Vianello che secondo gli inquirenti avrebbe corrotto l'ex presidente dell'authority portuale Signorini per ottenere nuove cariche. Martedì invece interrogatorio di garanzia per i due fratelli Testa, Arturo Angelo e Maurizio, ormai ex esponenti di Forza Italia in Lombardia (sono stati sospesi il 7 maggio). I due sono accusati di corruzione elettorale, aggravata dal fine di aver agevolato Cosa Nostra, entrambi sono sottoposti all'obbligo di dimora nel Comune di Boltiere (Bergamo). Alle regionali in Liguria del 20 e 21 settembre 2020, avrebbero promesso posti di lavoro per far convogliare i voti degli elettori, appartenenti alla comunità riesina di Genova e comunque siciliani, verso la lista 'Cambiamo con Toti Presidente' e verso il candidato Stefano Anzalone (che è indagato ma non colpito da 'misure'). Oltre agli interrogatori di garanzia sono previste anche le audizioni come testimone di Ilaria Cavo (che non è indagata), deputata e coordinatrice regionale della Lista Toti. Contemporaneamente domani alla Spezia il gip Mario De Bellis sottoporrà a interrogatorio di garanzia Matteo Cozzani, ex capo di gabinetto di Giovanni Toti ed ex sindaco di Portovenere. Cozzani, figura centrale dell'inchiesta spezzina (le indagini su di lui hanno portato a scoprire il caso Toti) è agli arresti domiciliari anche a Genova per corruzione elettorale aggravata perché commessa al fine di agevolare il clan mafioso dei Cammarata di Riesi e di corruzione per l'esercizio della funzione. Alla Spezia è accusato di corruzione e turbata libertà degli incanti. Già sottoposto a interrogatorio di garanzia a Genova ha prima fatto valere la possibilità di non rispondere poi, con spontanee dichiarazioni, ha negato tutti gli addebiti. Dopo di lui verrà interrogato anche il fratello Filippo, anch'esso indagato. Martedì, sempre davanti al gip della Spezia De Bellis, sarà il turno di Raffaele e Mirko Paletti, gli imprenditori milanesi, arrestati e ai domiciliari, con molti 'appetiti' a Porto Venere e sull'isola della Palmaria. Saverio Cecchi, ormai ex presidente di Confindustria nautica, accusato di corruzione insieme al direttore del Salone Nautico di Genova Alessandro Campagna, sottoposto a interrogatorio di garanzia il 10 maggio aveva chiesto la revoca della misura cautelare dell'interdizione dal ricoprire incarichi in imprese. Il gip deciderà in questi giorni.
(W.Uljanov--DTZ)