Concluso il secondo intervento su Lula, 'è sveglio e parla'
Il procedimento, durato meno di un'ora, è stato 'un successo'
Il presidente brasiliano, Luiz Inácio Lula da Silva, è stato sottoposto stamani a un nuovo procedimento per bloccare un'emorragia cerebrale. Secondo il suo medico personale, dottor Roberto Kalil Filho, l'intervento è stato portato a termine "con successo". "Il presidente è sveglio e parla", ha detto Kalil, dopo l'operazione, iniziata alle 7:25 locali (le 11:25 italiane) e durata meno di un'ora. La tecnica usata non è considerata una chirurgia vera e propria, ma una "procedura endovascolare (embolizzazione dell'arteria meningea media)" e non influenzerà la dimissione dal reparto di terapia intensiva, prevista per oggi. Lula, che ha 79 anni, è stato sottoposto a una chirugia d'urgenza due giorni fa per drenare un ematoma alla testa, conseguenza di una caduta subita nel bagno di casa a ottobre.
(U.Kabuchyn--DTZ)