Hrw, 'lo sfollamento aggrava la crisi nel nord-est della Siria'
Migliaia in fuga da Aleppo, ma senza riparo, cibo o acqua
"Decine di migliaia di civili in cerca di sicurezza nel nord-est della Siria controllato dai curdi stanno affrontando condizioni terribili a causa della mancanza di un riparo adeguato, acqua, cibo e assistenza sanitaria". E' quanto afferma Human Rights Watch. Secondo il gruppo per i diritti umani, più di 100.000 persone sono fuggite dall'offensiva in corso condotta dall'Esercito nazionale siriano ad Aleppo e stanno cercando sicurezza nelle aree controllate dai curdi nel nord-est della Siria. "La situazione sta aggravando una crisi acuta e di lunga data, con campi sovraffollati e infrastrutture gravemente danneggiate, oltre alla mancanza di acqua, energia elettrica, assistenza sanitaria, cibo e ripari adeguati alle condizioni atmosferiche". Hrw ha quindi invitato "tutte le parti in conflitto in Siria" a garantire "un flusso di aiuti senza ostacoli, un passaggio sicuro per i civili in fuga e la protezione per quelli che restano". "Tra gli eventi straordinari che si stanno verificando in Siria, gli intensi combattimenti e la paura di ritorsioni e violenze da parte dei gruppi armati stanno facendo sfollare migliaia di civili in aree impreparate ad accogliere un tale afflusso", ha dichiarato Adam Coogle, vice direttore per il Medio Oriente di Human Rights Watch. "Data la portata della crisi, solo uno sforzo internazionale concertato per fornire sostegno alle autorità locali e alle agenzie umanitarie che operano nella regione può evitare la catastrofe umanitaria".
(L.Barsayjeva--DTZ)