Deutsche Tageszeitung - La figlia di Rudy Giuliani contro Trump, 'appoggio Harris'

La figlia di Rudy Giuliani contro Trump, 'appoggio Harris'


La figlia di Rudy Giuliani contro Trump, 'appoggio Harris'
La figlia di Rudy Giuliani contro Trump, 'appoggio Harris'

Accusa tycoon di aver fatto deragliare vita del padre e il Paese

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La figlia di Rudy Giuliani appoggia Kamala Harris e attacca Donald Trump, esortando gli americani a non votare per il candidato repubblicano, che a suo avviso ha destabilizzato la nazione e fatto deragliare la vita dell'ex sindaco di New York. Caroline Rose Giuliani, in un nuovo editoriale pubblicato da Vanity Fair, dice di essere "in lutto per la perdita di mio padre a causa di Trump, e non sopporto l'idea di perdere anche il nostro Paese a causa sua". Sulla rivista lamenta come il genitore, che e' stato avvocato personale e consigliere di fiducia dell'ex presidente, sia rimasto intrappolato nella "scia distruttiva" e nel caos dell' amministrazione Trump e delle sue conseguenze. "Ci sono inequivocabili promemoria della sua scia distruttiva intorno a noi, e mi ha spezzato il cuore che mio padre sia diventato uno di questi", aggiunge. "Non voglio ignorare minimamente la responsabilità individuale - ammette - ma sarebbe ingenuo da parte nostra non considerare il fatto che molti di coloro che sono più vicini a Trump sono sprofondati in catastrofiche spirali discendenti. Se lasciamo che torni a guidare il paese, l'America non farà eccezione". Giuliani, diventato uno dei sindaci piu' popolari di New York dopo aver guidato la città durante gli attacchi terroristici alle Torri Gemelle dell'11 settembre 2001, ha pagato un alto prezzo per aver promosso le bugie di Trump sui brogli elettorali del 2020. La scorsa settimana è stato radiato definitivamente dall'albo degli avvocati di Washington per aver promosso lo sforzo legale per ribaltare la vittoria di Joe Biden, inoltre ha tentato di dichiarare bancarotta per evitare di pagare 148 milioni di dollari di danni a due impiegati elettorali della Georgia da lui diffamati.

(U.Stolizkaya--DTZ)