Il Papa, pace per le nazioni e anche per il creato
All'Angelus, no al riarmo e allo sfruttamento della casa comune
"Da questa terra benedetta dal Creatore, vorrei insieme a voi invocare, per intercessione di Maria Santissima, il dono della pace per tutti i popoli", ha detto papa Francesco all'Angelus, al termine della messa celebrata allo stadio di Port Moresby, uno degli ultimi eventi della visita in Papua Nuova Guinea. "In particolare - ha proseguito -, lo chiedo per questa grande regione del mondo tra Asia, Oceania e Oceano Pacifico. Pace, pace per le Nazioni e anche per il creato". "No al riarmo e allo sfruttamento della casa comune! Sì all'incontro tra i popoli e le culture, sì all'armonia dell'uomo con le creature!", ha aggiunto il Pontefice. "Prima di concludere questa celebrazione, ci rivolgiamo alla Vergine Maria con la preghiera dell'Angelus", ha affermato Francesco introducendo l'invocazione mariana. "A lei affido il cammino della Chiesa in Papua Nuova Guinea e nelle Isole Salomone. Maria aiuto dei cristiani - 'Maria Helpim' vi accompagni e vi protegga sempre: rafforzi l'unione delle famiglie, renda belli e coraggiosi i sogni dei giovani, sostenga e consoli gli anziani, conforti i malati e i sofferenti!", ha implorato il Pontefice. "'Maria Helpim', Regina della pace, aiutaci a convertirci ai disegni di Dio, che sono disegni di pace e di giustizia per la grande famiglia umana!", ha poi concluso.
(L.Møller--DTZ)