Alluvione in Brasile, bilancio di 113 morti e 406mila sfollati
Emergenza nello stato di Rio Grande do Sul
Almeno 113 persone hanno perso la vita a causa delle alluvioni che hanno devastato lo stato brasiliano di Rio Grande do Sul. Lo riferisce la Protezione civile in un bollettino in cui aggiorna a 756 il numero dei feriti e a 146 il numero dei dispersi. A oltre una settimana delle prime piogge dalle conseguenti piene dei fiumi in molte aree rurali le operazioni di salvataggio sono ostacolate dalla massa d'acqua che in alcuni centri raggiunge ancora i primi piani degli edifici ancora intere abitazioni. A peggiorare la situazione sono le temperature crollate negli ultimi giorni fino a 10 gradi di minima e il nuovo allerta meteo lanciato dal servizio meteorologico che annuncia nuove intense piogge soprattutto sulla capitale Porto Alegre, dalla scorsa domenica quasi completamente inondata dalle acque del lago Guaiba. La devastazione che le acque si sono lasciate dietro, l'allarme di nuove inondazioni e la mancanza di elettricità e acqua corrente in molte regioni dello stato fanno aumentare costantemente il numero degli sfollati giunto ora a 406.733, di cui 69.617 ospitati in strutture di emergenza messe a disposizione dalle autorità. In tutto sono quasi due milioni i cittadini (dei complessivi 11,4 milioni di abitanti dello stato) hanno riportato danni a causa dell'ondata di maltempo che ha colpito - con differente intensità - 435 dei 497 municipi.
(L.Møller--DTZ)