Primo ok della Georgia a legge su influenze stranieri.Stop da Ue
Ma la presidente annuncia il veto
Il Parlamento georgiano ha approvato in prima lettura una controversa legge sull'influenza straniera, paragonata dai suoi critici a una legge russa repressiva sugli "agenti stranieri" e causa di grandi manifestazioni nel Paese caucasico. In una votazione boicottata dall'opposizione, il partito al governo Sogno georgiano ha votato 83 voti a zero a favore della legge, che secondo i manifestanti è repressiva e potrebbe minacciare il riavvicinamento della Georgia all'Unione Europea. La presidente georgiana Salome Zourabichvili ha però dichiarato che porrà il veto al disegno di legge sugli agenti stranieri se verrà adottato in tre letture. Uno stop arriva anche dall'ue: "Si tratta di uno sviluppo molto preoccupante e l'adozione definitiva di questa legge avrebbe un impatto negativo sui progressi della Georgia nel suo percorso verso l'Ue. Questa legge non è in linea con le norme e i valori fondamentali dell'Ue", afferma l'Alto rappresentante Ue per la Politica Estera Josep Borrell
(L.Svenson--DTZ)