E' boom per il turismo open air, fatturato a 8 miliardi
Centinaio, 'è una risposta importante all'over-tourism'
Otto miliardi di fatturato all'anno, 11,4 milioni di arrivi nel 2024 (+3,5% rispetto al 2023), 71 milioni di presenze (+1,3% sul 2023): sono i dati nazionali del turismo Open Air, protagonista del 1° Forum di Faita Federcamping che si è aperto ieri a Roma e proseguirà oggi, con l'inaugurazione, i saluti del ministro del Turismo Daniela Santanché e la presenza del vicepresidente del Senato Gian Marco Centinaio e del consigliere del ministro del Turismo per i Rapporti istituzionali Gianluca Caramanna. Ad aprire i lavori, il presidente Faita Federcamping Alberto Granzotto. Centinaio ha sottolineato come "il turismo all'aria aperta, che si sviluppa nelle aree interne del Paese, rappresenti una risposta importante all'over-tourism che congestiona i centri storici". Il settore (campeggi, glamping e villaggi turistici) - spiega una nota - conta in Italia 1 milione e mezzo di posti letto in oltre 2600 strutture che impiegano un totale di 100mila addetti, e sta registrando un vero e proprio boom di preferenze grazie anche agli investimenti delle imprese su innovazione, digitalizzazione e sostenibilità ambientale e sociale, che ne fanno la realtà più vivace e innovativa del panorama turistico italiano. L'offerta del turismo all'aria aperta vede in testa, tra le regioni, il Veneto, che sul fronte dei posti letto rappresenta il 17,7% del totale nazionale, insieme alla Toscana (14%). Seguono Puglia ed Emilia Romagna, con rispettivamente il 7,3% e 7% dei posti letto, e la Lombardia, con il 6,8%. "Le maggiori performance si registrano nel Nordest, ma in tutta Italia sono in atto un'espansione e un'evoluzione in termini qualitativi senza precedenti. Risultati che si debbono attribuire agli investimenti realizzati dalle imprese su tutti i fronti, compreso quello dell'inclusività", afferma Granzotto. Il Forum, organizzato in partnership con CrippaConcept e IntesaSanpaolo, ieri ha affrontato temi di carattere tecnico-legislativo, dal quadro normativo e contrattuale di riferimento agli investimenti sull'innovazione e la qualità del prodotto, fino all'agenda 2030 sulla sostenibilità. Un aspetto, quest'ultimo, sul quale le imprese stanno puntando da 16 anni, grazie all'accordo tra Faita Federcamping e Village for All V4A©.
(W.Budayev--DTZ)