Borsa: Milano debole con Prysmian e le banche, scatta Tim
Vendite su Interpump, Banco e Bper, tengono Eni e Tenaris
Piazza Affari debole dopo i primi scambi con gli investitori che guardano ai tagli dei tassi da parte delle banche centrali e aspettano la trimestrale di Nvidia mercoledì. Il Ftse Mib, in flessione dello 0,1%, cerca comunque di difendere i rialzi che l'hanno riportato sui massimi dalla correzione di inizio agosto. Fiacche Prysmian (-0,9%) e Interpump (-0,8%), vendute le banche con Banco Bpm (-0,6%), Mediolanum (-0,6%), Bper (-0,6%) e Mps (-0,4%), al pari di Diasorin (-0,6%) e Unipol (-0,5%). Scatta invece Tim (+2,5%) con le voci di cordate e private equity, in parte smentite, che guarderebbero alla quota di Vivendi. Bene anche Nexi (+0,5%) e i petroliferi Tenaris (+0,3%) ed Eni (+0,2%) in scia al rialzo del prezzo del greggio, che sconta le tensioni geopolitiche in Medio Oriente.
(Y.Leyard--DTZ)