Borean, 'per Generali 900 milioni di danni da eventi climatici'
Nell'intero 2024. Atteso un maggior impatto nel terzo trimestre
"E' impossibile fare una stima delle catastrofi naturali attese" tuttavia Generali stima nel 2024 "un impatto delle catastrofi naturali di quasi 900 milioni di euro su base annua". Lo ha indicato il cfo di Generali Cristiano Borean. "Le severe convective storm che possono creare danni superiori 5 milioni di euro ed essere definite catastrofi naturali per ora stanno in linea con il budget atteso, non ci sono eventi singoli estremamente forti come le alluvioni registrate nel centro ed est Europa" nel trimestre dell'anno scorso, ha aggiunto in risposta a una domanda sull'andamento dei danni climatici a luglio e inizi di agosto. "La stima del mercato gira intorno a circa 900 milioni di risultato netto nei prossimi quarter. Ci sono effetti legati ai movimenti dei tassi, un po' tecnici, ma soprattutto alla non coerenza e non omogeneità quarter per quarter delle catastrofi naturali. Storicamente nel terzo trimestre registriamo un impatto delle catastrofi un po' superiore. Quindi è ragionevole attendersi un po' meno di 900 milioni di utile nel terzo trimestre e avere più un run rate dei 900 nel quarto", ha aggiunto a proposito dell'utile netto nella seconda parte dell'anno dopo che il risultato netto normalizzato è sceso del 17,7% a 906 milioni nel secondo trimestre a causa dei danni dagli eventi climatici e non solo.
(A.Nikiforov--DTZ)