Per Prysmian utile semestre a 402 milioni, migliora guidance
Per il 2024 stima Adjusted Ebitda tra 1,9 e 1,95 miliardi
Il gruppo Prysmian chiude il primo semestre del 2024 con un utile netto di 402 milioni di euro, in calo dello 0,7% su base annua. I ricavi ammontano a 7,8 miliardi (-3%). L'Ebitda si è attesta a 801 milioni (rispetto agli 828 milioni del primo semestre 2023), compresi gli oneri netti per le riorganizzazioni aziendali, gli oneri non ricorrenti e gli altri oneri non operativi per 68 milioni. L'adjusted Ebitda raggiunge gli 869 milioni, superando il consensus di 864 milioni. L'indebitamento finanziario netto segna un forte calo a 1,321 miliardi, oltre il consensus pari a 1,4 miliardi. Il free cash flow aumenta a 889 milioni, in crescita del 57% rispetto ai 567 milioni di giugno 2023. Nel primo semestre del 2024 il free cash flow è stato negativo per 165 milioni, impattato dalla ordinaria stagionalità del business e in forte miglioramento in confronto al free cash flow negativo di 329 milioni del primo semestre dello scorso anno. I risultati consentono a Prysmian di aggiornare al rialzo la propria guidance per il 2024. In particolare, "sulla base della forte performance di Prysmian e per tenere conto dell'acquisizione di Encore Wire che sarà completamente consolidata a partire dal 1 luglio", Prysmian indica un Adjusted Ebitda compreso tra gli 1,9 e gli 1,95 miliardi, un free cash flow in una forchetta tra gli 840 e i 920 milioni, una riduzione delle emissioni Ghg Scope 1 e 2 del 36% e la riduzione Scope 3 del 13% rispetto al 2019, pur includendo Encore Wire all'interno del perimetro.
(W.Novokshonov--DTZ)