Borsa: l'Europa conferma il rialzo, le banche pesano su Milano
Sprint del petrolio con tensioni in Medio Oriente. Spread a 135
Le Borse europee, nel giorno della Fed, viaggiano in prevalenza positive con l'eccezione di Milano (-0,4%), appesantita dalle prese di beneficio sulle banche e dalle vendite su Tim (-1,39%) in attesa dei dati preliminari. L'indice d'area, lo Stoxx 600, sale di quasi un punto percentuale con le evidenze del tech e dell'energia. Quest'ultima spinta da petrolio (wti sui 77 dollari e brent oltre 80 dollari) sulle tensioni in Medio Oriente. Da segnalare, tra i listini, la ripresa delle contrattazioni di Zurigo, bloccata per diverse ore a causa di problemi tecnici che hanno anche interessato Madrid, che è gestita da Six lo stesso operatore della Piazza elvetica. Tra gli altri Parigi guadagna l'1%, Francoforte lo 0,6%. Anche Londra è in rialzo (+1,16% il Ftse 100). Lo spread tra Btp e Bund risale leggermente portandosi sopra i 135 punti con il rendimento del decennale italiano che conferma il calo al 3,65%. Per le commodity il gas guadagna lo 0,86% a 35,4 euro al megawattora. Infine fronte cambi l'euro si apprezza sul dollaro con cui scambia a 1,0845.
(M.Dorokhin--DTZ)