Borsa: l'Europa gira in rialzo, Milano +0,3%
Rimbalzano il lusso e le auto. L'euro poco mosso sul dollaro
Le Borse europee girano in positivo dopo un avvio fiacco. Sotto i riflettori ancora le trimestrali mentre si attende l'indice dei prezzi degli Stati Uniti. Gli investitori sono a caccia di indizi sulle prossime mosse delle banche centrali sull'allentamento della politica monetaria. Sul fronte valutario l'euro passa di mano a 1,0844 sul dollaro. L'indice d'area stoxx 600 sale dello 0,5%. Tonica Parigi (+0,9%), con EssilorLuxottica (+7,9%) e Hermes (+4,5%), dopo i risultati in crescita del primo semestre. Bene anche Londra (+0,9%), Francoforte (+0,3%) e Milano (+0,2%). Fiacca Madrid (-0,05%). I principali listini europei sono sostenuti dal comparto dell'energia (+1,4%), spinto da Eni (+3,9%) con il semestre oltre le attese. Debole il prezzo del petrolio. Il Wti cede lo 0,1% a 78,2 dollari al barile e il Brent si attesta a 82,3 dollari (-0,05%). Rimbalza il settore del lusso (+2,1%) dove, oltre a Hemers, sono in rialzo Lvmh (+1,8%), Kering (+2,8%) e Burberry (+3,2%), dopo le performance negative delle precedenti sedute. Positive le auto (+0,4%), con Porsche (+1,9%) e Mercedes (+0,4%) mentre scende Stellantis (-1,8%), queste ultime dopo le trimestrali. Sul fronte obbligazionario si registra un lieve rialzo dei rendimenti dei titoli di Stato. Lo spread tra Btp e Bund scende a 135 punti, con il tasso del decennale italiano al 3,8% e quello tedesco al 2,44%. In flessione l'oro, bene rifugio per eccellenza, che si attesta a 2.373 dollari l'oncia (-0,3%). Tra le materie prime il gas sale del 3% a 32,8 euro al megawattora.
(Y.Ignatiev--DTZ)