Istat, in 10 anni personale dei Comuni -20%
A causa della mancanza di risorse, un lavoratore su 5 è over 60
Tra il 2011 e il 2021 a causa dei vincoli nelle risorse indotti dalle politiche di contenimento della spesa degli ultimi anni i comuni italiani hanno avuto una perdita di circa 80mila unità di personale (-20%). Lo rileva l'Istat sottolineando che la flessione del numero dei lavoratori è accentuata nel Mezzogiorno (-24,3%) rispetto al Centro-nord (-17,8%). Le restrizioni sul turn-over e sull'accesso alla pensione hanno prodotto un invecchiamento accentuato del personale dei Comuni. Nel 2021, solo l'1,9% ha meno di 30 anni (5,1% nelle altre Istituzioni Pubbliche) e più di un quinto (21,4%; era 7,3% nel 2011) oltre 60 (15,8% nelle altre IP). I bilanci comunali consentono margini di manovra esigui per programmare nuove assunzioni. Il personale, infatti, incide molto sulle spese correnti (22,7%; 3,6% nei rimanenti Enti Locali) e rende rigida la spesa (22,8% del totale; 6,5% nel resto delle IP).
(O.Zhukova--DTZ)