Borsa: Milano tiene (+0,1%), balzo di A2a e Iveco, giù Unicredit
Spread in calo a 132 punti. Bene Bps, deboli Banco Bpm e Intesa
Piazza Affari allunga il passo nell'ultima mezz'ora di scambi, con l'indice Ftse Mib in rialzo dello 0,11% a 34.288 punti. Scende a 132 punti secchi il differenziale tra Btp e Bund decennali tedeschi, con il rendimento annuo italiano in calo di 7,3 punti al 3,84% e quello tedesco di 5,4 punti al 2,52%. Prosegue la corsa solitaria di A2a (+4,38%), spinta dagli analisti di Kepler, che prevedono un rialzo delle stime per l'intero esercizio in vista della trimestrale del prossimo 14 maggio e dopo i segnali lanciati dall'amministratore delegato Renato Mazzoncini in assemblea lo scorso 24 aprile. In luce anche Iveco (+2,73%), insieme ai rivali europei in vista della trimestrale del prossimo 10 maggio. Acquisti anche su Erg (+2,64%), Poste (+1,44%), e Bps (+2,02%). Decisamente più cauta Bper (+0,33%), deboli invece Unicredit (-1,1%) e Banco Bpm (-0,85%), Intesa (-0,35%) ed Mps (-0,22%). Invariata Eni con il greggio che amplia il calo (Wti -1,4% a 82,68 dollari al barile). Riduce il ribasso Tenaris (-0,44%) dopo il taglio della raccomandazione da 'outperform' a 'neutral' degli analisti di Intermonte, mentre, tra i titoli a minor capitalizzazione, si muove poco Ariston (+0,12%) dopo la nazionalizzazione temporanea annunciata da Mosca per le attività russe del gruppo.
(M.Dylatov--DTZ)