Raddoppiate dal 2021 le pmi che fanno economia circolare
Cen-Enea, oggi sono 65% delle piccole e medie imprese italiane
Il 65% delle piccole e medie imprese italiane dichiara di mettere in atto pratiche di economia circolare: oltre il doppio rispetto a quanto rilevato nel 2021. Inoltre, il 10% delle imprese ha intenzione di avvicinarsi all'economia circolare nel prossimo futuro. Lo rivela il 6/o Rapporto del Circular Economy Network (Cen) e di Enea, presentato alla Conferenza annuale sull'economia circolare a Roma. Il sondaggio è stato svolto fra 800 piccoli e medi imprenditori con la collaborazione di Cna. Gli interventi realizzati più spesso dalle pmi riguardano l'uso di materiali riciclati (68,2%), la riduzione degli imballaggi (64%), interventi per la durabilità e la riparabilità del prodotto (53,2%). Rispetto ai principali vantaggi dell'adozione di misure di economia circolare, il 70,4% delle imprese indica la maggiore sostenibilità ambientale, la riduzione dei costi di produzione (61%), la maggiore efficienza (35,6%) e l'impulso all'innovazione (34,2%). Per il 61% delle imprese coinvolte nel sondaggio le misure di economia circolare generano benefici in termini di riduzione dei costi.
(A.Nikiforov--DTZ)